SICILY CRUZIN 2.0

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CARLO POMPILI – IL PRESIDENTE

Carlo Pompili è nato a Nettuno il 01-11-1975

Presidente e dirigente dell’ Associazione Sportiva Dilettantistica KitePoint.

Delegato della Lega Nazionale Vela UISP – per la regione Lazio www.uisp.it

Direttore di redazione del sito internet www.kitepoint.it

– ATTIVITA’ DI VOLONTARIATO –

Ideatore e promotore del Progetto di volontariato “Acqua e Vento” il kitesurfing contro i fenomeni di devianza giovanile: Alcol, droga e Bullismo

Donatore di sangue e sostenitore AVIS dal 1997

Ideatore e promotore del Progetto di volontariato “Se hai il Kitesurf nel sangue donalo” un progetto che in collaborazione con l’AVIS di Anzio e Nettuno aiuta la raccolta e promuove la donazione di sangue.

Organizzatore e promotore di giornate ecologiche per la pulizia degli arenili e dei spazi verdi dei Comuni di Anzio a Nettuno

 

– FORMAZIONE E TITOLI

Programma di formazione/aggiornamenti CONI – FIV – UISP presso la Scuola dello Sport di Roma

Dirigente sportivo A.S.D.

Istruttore FIV I° Livello anno 2012 – www.federvela.it

Istruttore FISW II° Livello anno 2010 – www.fisw.it

Lifeguard S.S.I anno 2008 – www.salvamento.it

Attestato di Merito CONI anno 2008

Istruttore FKI I° Livello anno 2007

Istruttore FWI I° Livello anno 2007

Istruttore ASI I° Livello Fitness 1995

Istruttore AICAP I° Livello Fitness  1993

– LA MIA STORIA NELLO SPORT

Nato e cresciuto con la passione per lo sport in tutte le sue forme e discipline, ho iniziato ad insegnare nelle palestre della mia città all’età di soli 16 anni come istruttore di sala pesi e fitness.

Dopo alcuni anni alla ricerca di nuove emozioni e del contatto con la natura, mi sono avvicinato alla mia prima tavola, uno snowboard; da li è nata subito anche la passione per il windsurf e per il surf da onda, dove mi sono sempre distinto come atleta. Ma fu l’arrivo del kitesurfing, in Italia nel 2001 a stravolgere del tutto mia vita!

Insieme ad alcuni amici mi sono avvicinato subito a questo nuovo sport: siamo stati dei veri pionieri.

Negli anni a seguire abbiamo imparato la tecnica, sperimentando di persona ed a volte anche correndo qualche rischio, creando ed affinando una  didattica al tempo inesistente.

La passione per questo sport, la voglia di condividerlo e di farlo conoscere al mondo intero, mi ha spinto a studiare presso il CONI e la Federazione per formarmi professionalmente come istruttore e realizzare una ASD ed una scuola di kitesurfing per i comuni di Anzio e Nettuno.

Nel 2008 ho ricevuto un attestato di merito dal CONI per aver collaborato con le istituzioni nella regolamentazione del kitesurfing sul territorio locale e nazionale.

Sempre in viaggio, ho organizzato numerosi KITECAMP in Mar Rosso e  nei vari spots più famosi al mondo: Italia, Brasile, Canarie, Egitto, Tunisia, Mauritius: sto cercando di fare il giro del mondo!

Oggi sono il delegato regionale per la Lega Nazionale Vela UISP, il Presidente ed il Tecnico Federale – CONI di una delle più impegnate Associazioni Sportive Dilettantistiche che in Italia promuove il kitesurfing con etica e professionalità, sottolineando sempre i valori fondamentali e sociali dello sport!

KitePoint Style!!

CORRADO PARISE – IL VICEPRESIDENTE

Corrado Parise nato a Nettuno il o7-07-1979

Socio fondatore, Vice-Presidente e Opinion Leader dello staff tecnico/allenatori  dell’Associazione Sportiva Dilettantistica KitePoint… Dirigente e Fisioterapista nel centro di Fisioterapia FisioPoint Nettuno sito in via Montenero 24.

Istruttore III° Livello ASD KitePoint  2005

Laureato in Fisioterapia 2002

Corrado ha cominciato a praticare sport da giovanissimo ed è cresciuto tra vari ambienti sportivi tra cui il nuoto, il runing, la pallavolo, la monuntain bike dove ha sviluppato la passione per la riabilitazione sportiva e la fisioterapia ortopedica. Negli anni poi sviluppato una grande esperienza nel campo della riabilitazione seguendo l’ASD baseball Nettuno, l’ASD Tennis fratelli Piccari, l’ASD Novaolimpia Atletica Nettuno, l’ASD Busen Nettuno, e alcune famose ginnaste di Latina e vari ballerini del teatro dell’opera di Roma.

 

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MADS WOLLESEN – URUAU STYLE!

Il Kitesurfer tedesco Mads Wollesen del team Aitush a trascorso 5 settimane in Brasile nella laguna di  Uruau per i suoi allenamenti a fare quello che gli piace di più… guarda il video e scopri la sua progressione e il divertimento che aveva dentro e fuori l’acqua!!…

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KITE CRASH… SORPRESI DA UNA TROMBA D’ARIA A PORTO CESAREO

PORTO CESAREO – Erano andati con un gruppo di amici a praticare il kitesurf. Appuntamento al solito posto, per veleggiare fra le onde. Gianluca De Paolis, 39enne di Copertino, e Loris Curatolo, 29enne di Lecce, non sapevano certo che avrebbero messo a serio repentaglio la loro stessa vita. Travolti da una tromba d’aria, sospinti dalla furia del vento e della massa d’acqua in piena, non sono più stati in grado di governare gli attrezzi. E la situazione ha assunto una piega drammatica.
Tutto è avvenuto all’improvviso, quando il cielo è diventato di piombo e il mare s’è gonfiato. I due – come anche altri praticanti di questo sport estremo, ma senza patire conseguenze più grosse di uno spavento e qualche contusione – sono stati trascinati con immensa forza verso terra. De Paolis ha fatto un vero e proprio volo radente sulla spiaggia, dopo il quale è finito addirittura contro il balcone e la scala a chiocciola, al primo piano di una villetta. L’ala del suo kite è rimasta bloccata in mezzo ai rami di un pino. Curatolo, invece, è andato a sbattere fra un muretto e un’altra abitazione che sorge a breve distanza dal litorale. Ora sono entrambi ricoverati in ospedale. Vi sono arrivati in codice rosso.
L’incredibile vicenda arriva da Porto Cesareo, dove i due giovani si erano recati, fin dal primo pomeriggio di oggi, insieme con altri amici. Luogo dell’appuntamento, il tratto di spiaggia nei pressi del lido “Le Dune”, uno dei punti di ritrovo abituali di kiter e surfisti. Ma l’ondata di maltempo che s’è abbattuta breve, ma molto intensa, su tutto il Salento, li ha colti letteralmente di sorpresa. E la furia degli elementi li ha travolti, scaraventandoli verso il litorale. Con conseguenze molto gravi. Eppure, avevano preso il largo solo da pochi minuti.
Sono stati dieci minuti di pioggia e raffiche d’aria di rara violenza, quelli che hanno cambiato nel giro di pochi istanti il volto della giornata. Fino a quel momento, prima delle 17, i kiter avevano veleggiato a 12-13 nodi, con raffiche fino a 17 nodi. Tutto in ordine, dunque, almeno sino a quando non sono cambiate radicalmente le condizioni meteorologiche. E nel breve lasso di tempo in cui è imperversata la tromba d’aria, diversi kiter hanno subito incidenti. Solo De Paolis e Curatolo, però, hanno avuto necessità di un ricovero.
I primi a soccorrere i due malcapitati sono stati alcuni loro amici e il figlio del proprietario del lido balneare vicino, con defibrillatore e tutto l’occorrente per il pronto soccorso. Poi, sono arrivati gli operatori di 118, i vigili del fuoco del distaccamento di Veglie, i carabinieri della stazione locale. Le condizioni dei due feriti sono apparse subito gravi. I sanitari hanno trasportato d’urgenza il copertinese De Paolis (che peraltro è un infermiere in servizio presso il reparto di rianimazione del nosocomio “San Giuseppe da Copertino”) verso l’ospedale “Vito Fazzi” di Lecce. Ha riportato un trauma cranico e diverse escoriazioni su varie parti del corpo. Si trova nel reparto di rianimazione. Il leccese Curatolo, commerciante, è stato invece trasportato in prima istanza presso l’ospedale di Copertino. Qui, i medici hanno diagnosticato un trauma addominale. Poi, anche per lui è stato disposto il trasferimento a Lecce. Per nessuno dei due è stata ancora sciolta la prognosi.